Nel report “100 Italian Circular Economy Stories” di Fondazione Symbola ed Enel la maggior parte delle aziende più virtuose in tema di circolarità appartiene al tessile-moda. C’è una classifica, oggi fra le più virtuose e importanti, in cui l’Italia svetta: nel riciclo di rifiuti, ha la più alta percentuale sulla totalità, il 79,4%, più del doppio rispetto alla media europea che si ferma al 49%. Una quota che permette di risparmiare ogni anno 23 tonnellate di petrolio e 63 tonnellate di CO2. Dietro a questi numeri ci sono storie di imprenditoria circolare raccolte dal rapporto “100 Italian Circular Economy Stories”, appena pubblicato da Fondazione Symbola insieme a Enel e giunto alla seconda edizione. Nel volume, e nella mappa consultabile qui, sono raccolte 100 casi di economia circolare ritenuti particolarmente significativi per la solidità delle soluzioni adottate e per la loro originalità. E fra le tante categorie, dall’agroalimentare alle utilities, dall’automazione all’edilizia, l’industria del tessile-moda è la più presente, con 13 storie, conferma del profondo impegno di questo segmento del made in Italy nella sostenibilità [...]