Manteco on IL SOLE 24 ORE
Chiuso un 2023 in cui ha celebrato i primi 80 anni, l’azienda tessile pratese Manteco, di proprietà della famiglia Mantellassi, apre il 2024 con una nuova acquisizione: quella di Casentino Lane, storica filatura cardata nata nel 1979 a Bibbiena, nell’area del Casentino, patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Un’operazione industriale che coinvolge un partner di lunga data dell’azienda e che le permetterà di ampliare la sua produzione, come il senso del suo impegno per la sostenibilità, che Manteco ha nel suo Dna fin dalle origini. L’acquisizione di CasentinoLane, infatti, tutelerà il saper fare dei suoi 27 artigiani, capaci di lavorare la lana con tecniche risalenti al Trecento e che hanno reso celebre nel mondo il Panno Casentino. Un patrimonio che, appunto, rischiava di disperdersi. «In Manteco puntiamo costantemente a rendere i nostri prodotti sempre più qualificati e innovativi – spiega Marco Mantellassi, ceo dell’azienda insieme al fratello Matteo –. Tutto ciò che facciamo è “made in Tuscany”, anche nel senso di proteggere il patrimonio del genius loci di una produzione». Una filosofia sulla quale Manteco ha modellato MSystem, una rete di oltre 50 aziende tessili, tutte toscane, fra stracciature, sfilacciature, filature, orditure, roccature, tessiture, rifinizioni, che collaborano con Manteco impegnandosi a rispettare la Carta degli Impegni di filiera redatta dall’azienda, un modello che permette di mantenere alti standard di tracciabilità e trasparenza. [...]